LA FONDAZIONE
 

Articolo 1
E’ istituita in Parma per opera dei genitori di Matteo Bagnaresi la fondazione denominata “Fondazione Matteo Bagnaresi Onlus” con sede in parma. La Fondazione è una Organizzazione non lucrativa di utilità sociale ai sensi del D. Lgs 4 dicembre 1997 n. 460.
Essa risponde ai principi ed allo schema giuridico della Fondazione di Partecipazione, nell’ambito del più ampio genere di Fondazioni disciplinato dagli articoli 12 e seguenti del Codice Civile. La Fondazione non ha scopo di lucro e opererà sull’intero territorio nazionale.
La denominazione della “Fondazione Matteo Bagnaresi Onlus è riportato in qualsiasi segno distintivo utilizzato per lo svolgimento dell’attività di qualunque comunicazione rivolta al pubblico.

Articolo 3
Scopo solidaristico e commemorativo
La Fondazione intende far conoscere e mantenere vivi gli ideali della giustizia e della mutualità sociale, il pensiero e l’energia vitale che erano propri di Matteo Bagnaresi nel campo della beneficenza, formazione, solidarietà locale, diritti civili, della pace, della cultura e dell’arte.
La sua scomparsa avvenuta tragicamente il 30 marzo 2008 non potrà mai far venir meno la sua dedizione per il prossimo ed i suoi ideali di solidarietà, fratellanza e uguaglianza sociale che continueranno ad essere vivi attraverso l’attività della Fondazione a lui dedicata.

 
“Che fare?”
Domanda esistenziale per due genitori non più giovani ma non ancora decrepiti dopo il dolore più grande della vita, che annulla ogni forma di futuro, di continuità immaginati e sognati nel proprio amatissimo figlio.
“Che fare?” Non esiste Dio, non esiste religione o filosofia che dia la forza di sopravvivere a tale atrocità. Forse solo la sua energia vitale smisurata, un amore totale che persiste alla morte, trasmessi visceralmente a noi genitori da Matteo, ci aiutano ad affrontare la vita di tutti i giorni, senza di lui. Con tanto dolore e fatica, sempre.
Allora l’idea della “Fondazione” per creare una continuità di sentimenti, di idee e valori con Matteo e per Matteo, grazie al suo slancio umanitario verso il prossimo.
Fare ciò che piacerebbe a lui rappresenta il nostro nuovo futuro : grigio, opaco, troncato nei grandi sogni ma con l’ambizione di un progetto da realizzare al posto suo ma per lui, insieme ai suoi amici.
Una Fondazione che rappresenti un punto di riferimento, in una società che ne è sempre più priva, per ragazzi e giovani, soprattutto.
“Da dove partire e come ?” Dalla casa di Matteo, da dove ci siamo trasferiti perché non potevamo più abitarvi senza di lui.
La sede all'inizio era lì, in Via Guido Reni 9, nella sua vecchia casa.
“Come?” Mettendo a disposizione le nostre competenze di insegnante e di ingegnere ma soprattutto di una mamma e di un papà orfani del proprio figlio.
La Fondazione, costituita nel 2008 con un nostro capitale iniziale, cerca di crescere attraverso donazioni di amici,  colleghi, conoscenti per svolgere attività di aiuto al prossimo e beneficenza come recita lo Statuto. Dal 2009 è stata riconosciuta ONLUS.
Un aiuto privilegiato da subito a Gianpiero Barozzi ( l’amico Baroz) e a sua moglie Marianna che hanno scelto di vivere aiutando bambini ed adolescenti in stato di bisogno con la loro associazione “Partilhar” lontana da qui ma vicina al nostro cuore.
Concretamente la Fondazione svolge attività di aiuto e recupero nei compiti per alunni in difficoltà della Media Newton-Albertelli, dove Cristina ha insegnato per tanti anni e con cui ha mantenuto rapporti di amicizia e collaborazione. Grazie ad una decina di volontari, insegnanti e studenti universitari, seguiamo una trentina di ragazzi, segnalati dalla scuola, per due pomeriggi alla settimana.
La Fondazione ha ora una sede definitiva, più importante, più adeguata e bella. Il Comune di Parma ci ha assegnato un terreno in Via Saragat, a Parma, con la formula del Diritto di Superficie, su cui abbiamo costruito (con risorse della Fondazione) “CASA MATTEO“. Un posto dove ritrovarsi per fare i compiti quelli che a casa sarebbero soli e comunque senza aiuto, seguiti da persone preparate culturalmente, disponibili, dove confrontarsi con i coetanei, giocare, fare musica.
Un luogo della cultura, di studio, dove fare ricerca, consultare libri, documenti, assistiti e guidati da persone qualificate ( per questo la collaborazione con il Centro Studi Movimenti…).
Un auditorium dove riunirsi a discutere, presentare un progetto, un libro, allestire una mostra.
Un ufficio dove consultare esperti sulla sicurezza sul lavoro, tema di cui Matteo si occupava e che gli stava particolarmente a cuore, oppure su problematiche psico-pedagogiche. Tutto gestito da volontari in modo assolutamente gratuito.
Questo il nostro progetto: CASA MATTEO per aiutare i meno fortunati nel nome del nostro amatissimo figlio.
Anche ad Imola, città di origine nostra e di Matteo, sarà aperta a settembre una sezione della Fondazione. Un locale è stato messo a disposizione per noi dal Sindaco e dalla sua Giunta per ricordare nostro figlio ma anche Alessia, la figlia ventiquattrenne di un’amica giornalista , Gabriella Pirazzini, mancata un mese dopo Matteo.
Gabriella, grande amica e sostenitrice importante e generosa della Fondazione, gestirà la sezione di imolese, contando sull’aiuto e collaborazione di una buona rete di amici comuni, per svolgere attività di recupero scolastico ed altre di autofinanziamento per ampliare la Fondazione.
Una grande CASA MATTEO perché grande era il suo cuore, insieme a chi ci vuole bene.
Grazie ragazzi per la vostra generosità!
HASTA SIEMPRE BAGNA!

 
  FONDAZIONE MATTEO BAGNARESI ONLUS - Via Guido Reni, 9 - 43100 Parma - Tel. 0521 243339 - Donazioni 5x1000: CF 92153850349  
 
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